sabato 19 gennaio 2008

I morti inquieti&vendicativi dei film horror giapponesi

Dato che non posso scrivere post perchè sto studiando, e ne avrò ancora per molto, molto tempo, tanto vale che scriva post su ciò che studio... A fine mese ho l'esame di “Storia della filosofia e delle religioni del Giappone” e mi sto scrivendo dei riassunti al computer.

Dato che è TROPPO interessante, almeno secondo me, ho adattato uno dei miei riassuntini a post e... TA-DANN! Ecco un post lunghissimo che mi è costato solo 5 minuti di pausa dallo studio ^O^/

Questo parla dei morti inquieti, i tipici spiriti vendicativi dei film horror giapponesi... Mi sembravano un po' ripetitivi come temi quei film, ma leggendo questo capitolo ho capito che usavano semplicemente la stessa categoria di spiriti. Sono tutti Goryo!


" Dopo la morte, alcune anime non possono varcare la soglia dell'altro mondo. La società dei morti non le vuole, così come i vivi le temono e le respingono. È la loro situazione di angoscia esistenziale a negargli il “paradiso”.
Questi spiriti in pena hanno rifiutato la vita, o l'hanno amata troppo, e per questo sono morti male. Per questo sono costretti in una ambiguità esistenziale fra vita e morte, e non riescono a trovare pace. Infestano i margini del mondo dei vivi e cercano di penetrarvi.
Di questa categoria fanno parte gli spiriti dei bambini abortiti, i Mizuko, e i Muenbotoke, di cui forse parlerò se a qualcuno interessa.
Le presenze più angoscianti sono però i Goryo, spiriti aprono varchi nella vita quotidiana e ne minacciano la sicurezza. Sono ombre di amanti colpevoli, di guerrieri abbacinati da un sogno di gloria, di donne tradite: una morte improvvisa e violenta li ha fermati proprio sul più bello.
Secondo la logica delle obbligazioni sociali, o secondo le convenzioni della morale, la loro morte era inevitabile. I vivi però sentono che qualcosa non si è completato. La società non dimentica questi morti e non li lascia morire del tutto, immaginandoli come fantasmi che ossessionano i loro persecutori.
Così questi spiriti assillano i vivi, appaiono come fantasmi, yurei, assumono forme mostruose e terrificanti. Il loro comportamento è carico di odio, di rancore, malizia, desiderio di vendetta.
Minacciano gli uomini con le loro maledizioni, e per vendicarsi riescono a possedere una persona consumandola lentamente dall'interno, facendola ammalare e infine uccidendola.

Per controllare il goryo, bisogna ricompensarlo di ciò che non è riuscito ad ottenere. Si cerca di realizzare il suo sogno di un tempo, o di attribuirgli gli onori che la morte improvvisa gli aveva impedito di raggiungere. Non si è però mai certi che la sua ira sia stata definitivamente placata: è possibile che dopo un certo periodo di tempo la sua ira possa tornare a farsi sentire. I vivi possono essere sicuri di di averlo pacificato solo attribuendogli lo status più in alto nella gerarchia sociale dell'aldilà: Il goryo viene così deificato e diventa un essere buono che protegge gli uomini proprio da quei pericoli di cui prima era la causa, difendendoli da pestilenze e calamità naturali.

I morti annegati in mare, per esempio, possono impedire una buona pesca. Basta però venerarli come Bodhisattva della misericordia per trasformarli in divinità garanti di una pesca abbondante. "


Preso da “Itinerari nel sacro” di Massimo Raveri. Un libro che straconsiglio.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Interessante...
mi ha sempre incuriosito come vengono rappresentati gli spiriti, come sono diversi da come li rappresentiamo noi.
Nel film Kikujiro di Kitano ad esempio quando il bimbo sogna gli spiriti, sembrano quasi dei Samurai mascherati...un immagine lontanissima dalla nostra.
Quindi....beh niente....volevo dire questo. °__°'

Anonimo ha detto...

PS...ma come fai a fare li a lato quella cosa con scritto "sul comodino " e la foto del libro??

Anonimo ha detto...

Quel libro di Raveri è BELLISSIMO!! *____________*

Ma dimmi.. cosa cavolo ci fa Jin più in alto di Toma??? Scendi Jin scendi scendi scendi >o<

nicolacassa ha detto...

cacchio che paura! IO non sono ancora riuscito a guardare "Ju-On"!! Quando ero a Toyama sono salito ella soffitta della casa di Noriko, era molto film horror!! Soprattutto la mamma che rideva da sotto...

Georgia ha detto...

x Mattero: Vai su "modello">"elementi pagina" "Aggiungi un elemento pagina" e scegli foto ^__^

X Mami: sì, è stupendo anche se un po' pesantuccio ^^;; quelle 30 pagine sul mandala di cui non ho capito nulla XD

X Nicola: Spera che gli avi di Noriko o i precedenti inquilini non abbiano fatto nulla di male in quella soffitta se no sei fregato XD

Anonimo ha detto...

arigato gozaimashita!

Georgia ha detto...

Ho editato il post perchè studiando mi sono accorta di aver dimanticato una parte ^^;

Anonimo ha detto...

Ciao! Io anche avevo scritto di yurei e goryo...brrr, mi vengono i brividi al solo pensarci...io sono una gran fifona *_*!!

Ciao,
B.