sabato 26 gennaio 2008

giovedì 24 gennaio 2008

The Shibuya Storm Trooper

C'era una volta un giapponese che decise di comprare una divisa da trooper di guerre stellari.
Poi, il fatto che fosse giapponese ha fatto il resto.
Questo è quello che ne è nato.


sabato 19 gennaio 2008

I morti inquieti&vendicativi dei film horror giapponesi

Dato che non posso scrivere post perchè sto studiando, e ne avrò ancora per molto, molto tempo, tanto vale che scriva post su ciò che studio... A fine mese ho l'esame di “Storia della filosofia e delle religioni del Giappone” e mi sto scrivendo dei riassunti al computer.

Dato che è TROPPO interessante, almeno secondo me, ho adattato uno dei miei riassuntini a post e... TA-DANN! Ecco un post lunghissimo che mi è costato solo 5 minuti di pausa dallo studio ^O^/

Questo parla dei morti inquieti, i tipici spiriti vendicativi dei film horror giapponesi... Mi sembravano un po' ripetitivi come temi quei film, ma leggendo questo capitolo ho capito che usavano semplicemente la stessa categoria di spiriti. Sono tutti Goryo!


" Dopo la morte, alcune anime non possono varcare la soglia dell'altro mondo. La società dei morti non le vuole, così come i vivi le temono e le respingono. È la loro situazione di angoscia esistenziale a negargli il “paradiso”.
Questi spiriti in pena hanno rifiutato la vita, o l'hanno amata troppo, e per questo sono morti male. Per questo sono costretti in una ambiguità esistenziale fra vita e morte, e non riescono a trovare pace. Infestano i margini del mondo dei vivi e cercano di penetrarvi.
Di questa categoria fanno parte gli spiriti dei bambini abortiti, i Mizuko, e i Muenbotoke, di cui forse parlerò se a qualcuno interessa.
Le presenze più angoscianti sono però i Goryo, spiriti aprono varchi nella vita quotidiana e ne minacciano la sicurezza. Sono ombre di amanti colpevoli, di guerrieri abbacinati da un sogno di gloria, di donne tradite: una morte improvvisa e violenta li ha fermati proprio sul più bello.
Secondo la logica delle obbligazioni sociali, o secondo le convenzioni della morale, la loro morte era inevitabile. I vivi però sentono che qualcosa non si è completato. La società non dimentica questi morti e non li lascia morire del tutto, immaginandoli come fantasmi che ossessionano i loro persecutori.
Così questi spiriti assillano i vivi, appaiono come fantasmi, yurei, assumono forme mostruose e terrificanti. Il loro comportamento è carico di odio, di rancore, malizia, desiderio di vendetta.
Minacciano gli uomini con le loro maledizioni, e per vendicarsi riescono a possedere una persona consumandola lentamente dall'interno, facendola ammalare e infine uccidendola.

Per controllare il goryo, bisogna ricompensarlo di ciò che non è riuscito ad ottenere. Si cerca di realizzare il suo sogno di un tempo, o di attribuirgli gli onori che la morte improvvisa gli aveva impedito di raggiungere. Non si è però mai certi che la sua ira sia stata definitivamente placata: è possibile che dopo un certo periodo di tempo la sua ira possa tornare a farsi sentire. I vivi possono essere sicuri di di averlo pacificato solo attribuendogli lo status più in alto nella gerarchia sociale dell'aldilà: Il goryo viene così deificato e diventa un essere buono che protegge gli uomini proprio da quei pericoli di cui prima era la causa, difendendoli da pestilenze e calamità naturali.

I morti annegati in mare, per esempio, possono impedire una buona pesca. Basta però venerarli come Bodhisattva della misericordia per trasformarli in divinità garanti di una pesca abbondante. "


Preso da “Itinerari nel sacro” di Massimo Raveri. Un libro che straconsiglio.

lunedì 14 gennaio 2008

Bakaggine #1

Questa volta ho superato me stessa.
Sono riuscita a CANCELLARE IL CESTINO DEL MIO PC.

Ma si può?!? Il bello è che c'erano dentro l'ultima puntata di Galileo (per fortuna l'avevo già visto, altrimenti non sarei stata qui per raccontarlo) e l'intera "2007 Oricon Top 100" in mp3 XD

Questa per poco non batte il mio defunto pc precedente, che aveva visto il sistema come un errore del sistema O__O;;; ...credo che i johnny's non facciano male solo a me, ma anche ai miei computer... devo smettere prima che il mio adorato senbonzakura ne subisca le conseguenze... (ebbene sì, ho chiamato il mio Vaio ROSA senbonzakura XD)

Per fortuna sembra che io non sia l'unica a compiere simili prodezze, e ho trovato un file di aiuto su google. Grazie Tackey.

Però il mio dorama e i miei mp3 erano comunque andati T___T

venerdì 11 gennaio 2008

Honey&Clover!!

Dopo una lunghissima attesa finalmente sono riuscita a vedere il dorama di Honey&Clover!
Devo dire che le mie alte aspettative sono state soddisfatte (la presenza di Toma però non mi rende molto oggettiva...). È fatto molto bene, i personaggi sembrano QUASI fedeli al manga... ovviamente si sono presi moltissime libertà per quanto riguarda la trama, ma c'era da aspettarselo.

Hagu è carinissima, hanno fatto del loro meglio per rendere quel personaggio impossibile nella realtà. Il suo comportamento da gattino randagio del manga però è purtroppo andato perso.
Narikun ovviamente è perfetto come Morita. Aspetto i prossimi episodi sperando che cominci ad agitarsi un po' prima di dare giudizi. Non vedo l'ora di scoprire cosa ne farà narikun di quel genio del male con gli occhioni da shojo manga e i luccichini *__*
Mayama...bè, basterebbe togliergli l'accessorio “occhiali” e piazzargli in mano l'accessorio “padella” ed è pronto a tornare sul set di Bambino. Nel manga mi piace molto il suo personaggio, ma per ora nel film lo avevano reso meglio, anche se era un po' troppo stalker. Questo Mayama è troppo allegro e aperto, si coalizza con Morita per torturare Takemoto, non è per niente maturo. Certo, nel film mancava quella sua tenerissima mania di voler essere sempre presente quando i suoi amici si riunivano. Staremo a vedere.

Riguardo a Toma, dopo il calvario di Hanakimi posso solo dire di essere stufa di vederlo soffrire. Fa seriamente venire l'angoscia, ti senti male per lui quando guarda Hagu. Uhm...significa che è un bravo attore? Comunque, nonostante non lo vedessi bene come Takemoto, lo rende abbastanza bene.

L'unico commento che ho su Ayumi invece è che a volte quando parla non capisco una cippa.

Non vedo l'ora che esca la prossima puntataaa T^T

lunedì 7 gennaio 2008

Giappone arrivo!!

Non ci posso ancora credere, ma a quanto pare riuscirò finalmente ad andare in Giappone!
No, non è un progetto da confermare. Non è che voglio andarci e prenderò i biglietti quando avrò deciso. HO I BIGLIETTI IN MANO!! OMMIODDIO!! 10 notti tra TOKYO e KYOTO!!
Spero di uscire dallo stato catatonico in cui mi trovo almeno prima della partenza XD
Passata la fase del "Non ci crederò finchè non avrò quei maledettissimi bliglietti" adesso sono nella fase "Non ci crederò finchè non sarò su quel maledettissimo aereo"!

Ma quando arriva Marzo? ç___ç
Tackey, mi affido a te!!
*erige un altarino*



...fans dei Diru gioite perchè data la mia sfiga, loro saranno in Italia proprio quando io sarò in Giappone. Ci potrei scommettere T__T le mie premonizioni purtroppo molto spesso si avverano ç__ç

venerdì 4 gennaio 2008

"I Nippomani ignoranti e sboroni "

Un po' di tempo fa mi sono imbattuta nella Nonciclopedia, una caricatura di wikipedia che a volte fa ridere, a volte un po' meno.

Fanno particolarmente sbellicare (anche se purtroppo probabilmente ridevo di me stessa) la sezione Jrock, con la sua spiegazione della metamorfosi delle fan, e la sezione YAOI (in cui HunterXHunter è un classico esempio di manga yaoi XD)

Quello che non mi aspettavo di trovare su un sito del genere è un momento di SPIETATA REALTA' che coglie perfettamente ciò che mi infastidisce di più in questo periodo.

Cito testualmente:
(ogni riferimento a persone e cose è puramente casuale)

"Se il Nippomane decide d'intraprendere un qualunque corso di studi che non sia Lingue Orientali o inizia a lavorare, può capitare che decida di provare a studiare per conto suo la lingua. Qualunque personaggio dotato di buon senso, dopo qualche tentativo, si rende subito conto di essersi inoltrato in qualcosa di pericoloso ed insensato; per questo lascerà subito perdere, preservando la sua sanità mentale.
Ma non gli ignoranti e sboroni. Loro persevereranno. Cercheranno di tentare l'approfondimento, ma, visto che tempo e voglia non glielo permettono, si limiteranno a quelle quattro lezioni di base reperibili in decine e decine di siti per Nippomani sparsi per la rete. È in quel momento che questa terribile tipologia di Nippomani mostra proprio egocentrismo al mondo; subito iniziano ad apparire ovunque frasi in Giapponese scritte da lui, tutte regolarmente sbagliate.


Il Nippomane ignorante e sborone raggiunge il culmine del proprio essere quando cercherà di propinare in tutti i forum ed in tutte le comunità che frequenta le proprie lezioni di Giapponese, che si rivelano puntualmente dei semplici copia-incolla provenienti dagli stessi siti da cui lui si è documentato. Giunti a questo punto, la fede dello sborone inizierà inesorabilmente a crollare; subissato da richieste di spiegazioni di natura grammaticale o, peggio ancora, da richieste di traduzione di parole a caso da parte dei Giovani Nippomani, capiranno d'essere del tutto incapaci ed inadatti, e presto abbandoneranno tutto il proprio ego e, progressivamente, la propria passione per la lingua Giapponese."


Purtroppo l'ultima parte tende sempre a ritardare, e questo articolo non ottiene mai l'effetto sperato (ovvere spingere all'autoanalisi questi individui), ma essendo Tackeysta mantengo la fede e aspetto che tali nippomani smettano di perseguitarmi in ogni forum che frequento (o frequentavo).



Tackey salvami tu...


giovedì 3 gennaio 2008

I migliori blog di tutti i tempi (prima parte)


Dal basso della mia assoluta mancanza di sopportazione, posso ammettere di ODIARE tutti i blog che non siano di amici/consocenti/persone che ammiro/blog utili/trovate geniali

Per questo trovo questi due blog assolutamente STUPENDI.
(ovviamente li ho scovati tramite links da altri blog rientranti nei generi elencati qui sopra.)

...e assolutamente per caso sono anche giapponesi.


Il primo è Tokyo Modernistas, un diario modaiolo della gente assurdamente stilosa che cammina per le strade di Tokyo.


























(all images are from Tokyo Modernistas)

Adoro questo lato dei giapponesi, il loro essere stilosi a tutti i costi, anche rischiando di cadere nel ridicolo. Così deliziosamente fai da te, nonostante quel non so che di robboso...

Eppure possono permettersi di vestire così... Ah...se solo potessi essere una HimeGal...

Del secondo, invece, non so se ridere o spaventarmi,

Si chiama 私は毎日(のように)自動販売機の写真を撮っています。ごめんなさい。
"Io ogni giorno scatto una foto al distributore automatico. Chiedo scusa".

Questo tizio, come si intuisce dal titolo, fotografa ogni giorno un distributore automatico di bibite registrandone i cambiamenti nella disposizione delle varie lattine. Assurdo? Geniale? Ossessivo? Malato? Geniale direi, ma anche un po' di tutte le altre.

(image from http://jihan.sblo.jp/)

Ho passato ore a scervellarmi su cosa avrei potuto fotografare ogni giorno essendo altrettanto assurdamente geniale, ma non mi è venuto in mente nulla che si possa scrivere su questo blog.

Chiedo scusa.

Ricominciare da capo

Anno nuovo, Blog Nuovo!

Mi rendo conto che è assurdo, mi rendo conto che probabilmente questa storia del nuovo blog finirà con questo post, data la mia incostanza.

Comunque ci provo.

Prima di tutto: Perchè ho aperto questo blog?

L'ho fatto perchè il vecchio era diventato troppo pesante. Cioè, era troppo pesante non avere più nulla da scriverci. Non ho mai amato scrivere post troppo personali, e così sono finita a scrivere soltanto cose assolutamente inutili. Così, dopo anni di cazzate, è arrivata l'ora di chiudere la fucina delle mie ossessioni adolescenziali e aprire qualcosa di più personale.

Ci provo ma non assicuro nulla.

A dire il vero volevo aprire un blog in giapponese, ma poi mi sono chiesta: Chi lo legge? (probabilmente lo aprirò comunque, tanto posso sempre semplicemente... non scriverci.)
Poi ho pensato di aprire un blog sul viaggio in Giappone che sto organizzando, ma date le miriadi di blogs sullo stesso tema non avrebbe molto senso farlo, dato che dubito di riuscire a dire qualcosa di più di Nicola in Giappone, su cui tra l'altro anche io mi sto basando per organizzarmi.

A proposito, Nicola... Se stai leggendo scusa per il post sul Punk... sono stata una stronza. E' tutta colpa degli sboroni saccenti con cui ho costantemente a che fare, che sparano a caso e credono di saperne più di me su una materia che studio da tutta la vita...

Comunque.

Volevo un Live Journal (come la mia Aniki), ma non sono riuscita a trovare un template che mi piacesse, e modificarlo a mano sarebbe stato a pagamento.
Poi ho trovato questo blog, Julie in Japan (diario di una canadese che ha il CORAGGIO di vivere a Tokyo insegnando inglese). Mi piacevano tutti quei pallini e quindi ho deciso.


YOROSHIKU ONEGAI SHIMASU!!

(mm... spannomentricamente tradurrei con "Vi prego di leggere d'ora in poi!". Adoro la versatilità di questa frase...)